Le balbuzie vengono descritte come un’alterazione del ritmo dell’eloquio che interferisce con la comunicazione sociale e con le prestazioni scolastiche e/o lavorative del soggetto. La balbuzia si presenta in forme diverse: tonica (la cui caratteristica è la ripetizione di una sillaba o gruppo di sillabe), clonica (che presenta un aspetto spasmodico della parola, con blocchi più o meno gravi sia nell’iniziare che nel proseguire il discorso), oppure mista (clonica e tonica insieme).
La balbuzia, se insorge prima dei 3 anni, viene definita fisiologica e primaria, d’altra parte un’insorgenza dopo i 5 anni identifica una balbuzia patologica.
Il trattamento della balbuzie prevede, oltre a interventi e metodologie di tipo logopedico, anche un lavoro psicoterapeutico finalizzato ad affrontare le tematiche di ansia, timore del giudizio e bassa autosima spesso presenti nei bamnbini e nei soggetti balbuzienti.