L’ansia è una emozione innata che tutte le persone vivono durante la vita, spesso associata alla paura e spesso identificata in modo generico come stress. Si parla di disturbo d’ansia quando l’attivazione del sistema di ansia è eccessiva, ingiustificata o sproporzionata rispetto alle situazioni. Esso può determinare un cambiamento nella vita di una persona e renderla incapace di affrontare anche le più comuni situazioni quotidiane.
I disturbi d'ansia più comuni e frequenti sono:
- il disturbo di panico e agorafobia;
- la fobia specifica (aereo, spazi chiusi, ragni, cani, gatti, insetti, ecc.)
- la fobia sociale
- il disturbo d'ansia generalizzata.
Nel trattamento dei disturbi d'ansia, la psicoterapia cognitiva e cognitivo-comportamentale ha dimostrato ampiamente e scientificamente la propria efficacia. Si tratta di un tipo di psicoterapia in cui paziente e terapeuta sono attivamente impegnati nella comprensione del problema e nella condivisione di obiettivi terapeutici concreti e verificabili.
Nel corso del trattamento la persona è aiutata a prendere consapevolezza dei circoli viziosi del panico e a liberarsene gradualmente attraverso l’acquisizione di modalità di pensiero e di comportamento più funzionali. L'obiettivo principale consiste nel giungere ad integrare le emozioni, cognizioni e sensazioni corporee del soggetto ansioso fino a dargli un nuovo significato nella propria storia di vita. In tal modo la persona potrà comprendere il significato della sua ansia, paura o fobia, permettendogli di gestire lo stato di disagio e condurre una esistenza soddisfacente.
referente: dott.ssa Monica Marchini